Le carte prepagate con IBAN costituiscono uno strumento sempre più diffuso e comune all’interno dei portafogli italiani. Si tratta d’altronde di una vera e propria riserva di denaro sempre a disposizione, e utilizzabile per un ampio numero di operazioni in uscita (pagamenti, prelevamenti) e in entrata (accredito stipendio, girofondi, altri accrediti).
Cerchiamo allora di scoprire per quale motivo le carte prepagate con IBAN siano così apprezzate, quanto costano e quali sono i loro vantaggi!
Carta Hype: cos’è e quali sono i suoi punti di forza
Questa carta prepagata è tra le migliori presenti in circolazione. Esistono due varianti dello stesso prodotto, la Hype Start che è gratuita e la Hype Plus che prevede un canone mensile. Tutte e due sono dotate di IBAN e quindi hanno la funzionalità di un conto corrente. È possibile effettuare bonifici online, inviare e richiedere denaro in modo istantaneo e anche avere degli sconti dedicati di Banca Sella.
La carta può essere gestita completamente dallo smartphone, una volta effettuata l’iscrizione si ricevono le credenziali di accesso all’applicazione gratuita. Da questa è possibile fare praticamente tutto: bloccare la carta, inviare bonifici, impostare un piano di risparmio, pagare bollettini. La carta è moderna ed economica, compatibile con Apple Pay, Google Pay, pagamento contactless. È anche possibile generare una carta virtuale per maggiore sicurezza, sempre gratuita. Quando si attiva la carta è possibile scegliere il piano che si preferisce o anche selezionarlo in un secondo momento, la carta resta la stessa ma cambiano solo alcune caratteristiche. Il canone annuo per quella a pagamento è di 12 euro, permette di ricaricare in giornata 10 mila euro (a differenza dei 1000 euro di quella standard), l’importo prelevabile da ATM è di 500 euro (250 con quella standard) e un limite di ricarica annuo di 50 mila euro (a fronte dei 2.500 euro della standard). Questa carta è perfetta per i più giovani, ha infatti una dimensione social molto utile per gli scambi P2P ed è anche possibile aprire piccoli piani di risparmio automatico.
N26 Standard: caratteristiche e informazioni utili
Si tratta di uno dei prodotti più moderni e discussi in assoluto, soprattutto grazie alle sue caratteristiche tecnologiche che le danno una marcia in più. Uno strumento molto flessibile e versatile. La carta si divide in tre tipologie: standard, nera e metal. Le differenze non sono estetiche ma anche di costo, la standard è l’unica gratuita delle tre. Per averla bastano solo 8 minuti, direttamente dal sito internet. Facile da gestire e utile anche per chi ha poca dimestichezza. Una carta smart, perfetta per i più giovani ma anche per piccoli imprenditori o per chi lavora con partita IVA. Il prelievo in euro è gratuito sempre, è possibile prelevare un massimo di 2500 euro al giorno e spendere un massimo di 5000 euro al giorno. Il servizio clienti è molto ben strutturato e certamente questa carta è molto utile per chi viaggia spesso in quanto non c’è nessuna commissione sul tasso di cambio. La carta è dotata di un IBAN tedesco, ha circuito MasterCard e funziona su Apple Pay e Google Pay. Il conto corrente ha sede in Germania ma conserva comunque una natura italiana, quindi non c’è alcun problema né nell’utilizzo né nei pagamenti.
Widiba: un nuovo modo di fare banca
Widiba è una carta prepagata dotata di IBAN che ha tutte le funzioni del conto corrente è possibile fare pagamenti, ricevere bonifici, pagare con gli strumenti più moderni. È una carta multifunzione con chip che unisce la praticità del Bancomat ad una serie di benefici che la rendono ideale per essere utilizzata sia in Italia che all’estero. Il costo di rilascio è gratuito, si può prelevare a partire da 100 euro gratuitamente presso qualunque ATM su territorio italiano o pagando 1 euro per importi inferiori. Nell’area euro invece la commissione è 2 euro a prelievo. L’operatività della carta ha un limite giornaliero di 2.350 euro. Non ci sono commissioni in caso di blocco ed è possibile utilizzare anche la funzione Fastpay per i pagamenti istantanei. La carta prepagata, non collegata al conto, ha l’unico limite di non poter fare bonifici ma solo riceverli. La carta ha una validità di tre anni con firma digitale, è semplice da richiedere ed è gestibile completamente online. Il plafond è di 10 mila euro e il limite di prelievo giornaliero è fissato a 250 euro da ATM. La carta solitamente viene rilasciata su circuito Visa Electron.
Come funzionano le carte prepagate con IBAN
Le carte prepagate con IBAN rappresentano una sorta di “evoluzione” delle ordinarie carte prepagate. Come queste ultime, infatti, permetteranno di effettuare operazioni di prelevamento e di pagamento (su negozi, su Internet, ecc.) fino all’esaurimento del plafond. Tuttavia, contrariamente alle carte prepagate senza IBAN, questi strumenti permettono di potersi avvantaggiare della presenza del codice IBAN e, dunque, possono ben ricevere bonifici relativi a stipendi, pensioni o altri accrediti.
Insomma, per chi ha esigenze bancarie piuttosto contenute, le carte prepagate con IBAN potrebbero potenzialmente sostituire un conto corrente “base”. Rispetto al conto corrente non si potranno disporre di altri strumenti di pagamento (come gli assegni), ma per il resto le funzionalità sono piuttosto simili.
I Vantaggi di Questa Tipologia di Carte
Tra i principali vantaggi delle carte prepagate con IBAN, tali da rendere questi strumenti una presenza costante nei portafogli degli italiani, c’è sicuramente la loro versatilità. Si possono infatti richiedere e ottenere in tempi istantanei presso tutte le principali banche, hanno un costo molto limitato e – di contro – possono garantire al legittimo possessore una gamma di operazioni davvero vasta.
Trattandosi poi di una carta prepagata (ricaricabile), la carta prepagata con IBAN può essere utilizzata su Internet in maniera molto comoda, con la consapevolezza di una sicurezza ormai ben sperimentata e, comunque, con la certezza di non rischiare mai più di quanto depositato all’interno della tessera.
Come abbiamo già avuto modo di rammentare, nella maggior parte dei casi le carte prepagate con IBAN sono sovrapponibili a conti correnti “base” e, dunque, potrebbero costituire una utile alternativa a tali rapporti di conto.
Le Migliori carte prepagate con IBAN a Confronto
Oggi giorno è ben difficile individuare quali possano essere le migliori carte prepagate con IBAN, visto e considerato che tutte le banche e le Poste hanno maturato una esperienza soddisfacente in materia. Le caratteristiche delle varie carte prepagate con IBAN oggi a disposizione sono piuttosto evolute e paragonabili, rendendo così un esercizio di stile e di soggettività l’individuazione della migliore carta.
Tra le più note, non possiamo che rammentare la presenza delle carte prepagate con IBAN Unicredit, Intesa Sanpaolo e Poste Italiane: tre alternative tra le quali potrete certamente trovare la soluzione ideale per tutti voi.
Costi e Tariffe
Ma quanto costano le carte prepagate con IBAN? In linea di massima ogni istituto di credito può scegliere il piano tariffario che preferisce, aprendo dunque la strada a una buona concorrenza sul mercato. Per esempio, la carta prepagata con IBAN delle Poste, la PostePay Evolution, ha un costo di emissione di 5 euro. il canone annuo è invece pari a 12 euro. Vi sono poi le commissioni per i prelievi (tra 1 e 2 euro, di norma) mentre le commissioni per i pagamenti sono generalmente azzerate.
Per quanto riguarda invece la carta prepagata con IBAN di Unicredit, la Genius Card costa 5 euro come commissione di emissione, e ha un canone mensile di 2 euro, che però è azzerato per gli under 30. I prelievi sono gratuiti solamente presso Unicredit (costano 2 euro presso altre banche), mentre i pagamenti sono generalmente gratuiti. Intesa Sanpaolo propone invece la sua Carta Superflash con un costo annuo di 26,90 euro (2,24 euro mensili), a fronte di pagamenti gratuiti e commissioni di 2 euro sui prelevamenti.