Compilare Assegno: Come si Compila un Assegno Bancario Correttamente

L’assegno, seppur siano presenti anche svariati altri metodi di pagamento, è uno strumento ancora oggi valido e sfruttato soprattutto quando si devono versare delle somme di denaro il cui importo è abbastanza elevato. Compilarlo correttamente ti offre l’occasione di prevenire delle piccole complicazioni, come mancata riscossione da parte del tuo debitore, allungando le tempistiche del versamento: ecco come procedere per evitare queste situazioni.

La prima parte da compilare dell’assegno

Indipendentemente dal tipo di banca con la quale hai un conto, nonché dal tipo di assegni che acquisti, ognuno di questi mezzi di pagamento è caratterizzato dalla presenza di uno schema ben preciso che devi seguire e che deve essere compilato con massima attenzione.Le prime due parti che devono essere oggetto della massima attenzione sono quelle relative a luogo e data: per quanto riguarda la prima informazione, dovrai inserire il nome preciso della città nella quale ti trovi e dove viene emesso l’assegno e questo significa che se tu vivi a Roma, ma in quella circostanza ti trovi a Palermo, nell’assegno dovrai inserire proprio questa informazione.

La data, invece deve essere quella nella quale emetti l’assegno, ovvero decidi di effettuare il pagamento: pertanto dovrai necessariamente inserire questa informazione nel formato giorno, mese e anno e quindi se emetti l’assegno il 25 luglio del 2018, nell’assegno dovrai scrivere 25/07/2018.

Gli importi in numeri e lettere

Parliamo ora di una parte fondamentale che non devi trascurare e che se non dovesse essere compilata correttamente, potrebbe essere sinonimo di complicazioni di svariato genere, quali modifiche dell’importo o altre complicazioni varie. L’importo, nell’assegno, deve essere inserito sia in lettere che in numeri: sul fronte delle cifre, che devono essere scritte nella parte in alto a destra, ricordati che le migliaia sono separate da un punto mentre i decimali dalla virgola.

Se devi pagare milletrecentoventisette euro e venti centesimi di euro, l’importo in cifre del essere scritto in questo modo, ovvero 1.327,20. Per quanto riguarda la trascrizione in lettere, ricordati sempre che i decimali devono essere sempre presenti e trascritti in cifre: se quindi devi pagare 540,45 euro, dovrai scrivere cinquecentoquaranta/20 nell’apposita sezione.

Le altre 4 parti del documento

Ora ti mancano solo 4 parti che devono essere compilate e ognuna di esse è abbastanza facile da scrivere e pertanto non troverai alcuna difficoltà: 2 di queste riguardano il soggetto che deve ricevere quella somma di denaro quindi assicurati di avere i dati corretti a portata di mano. Su questo fronte si parla del conto corrente bancario, che deve essere trascritto in modo corretto, nonché il nome, o ragione sociale se devi effettuare il pagamento a un’impresa, del destinatario del tuo pagamento: in entrambi i casi controlla sempre che i dati in tuo possesso siano corretti.
Dovrai inoltre apportare la firma nell’assegno e attenzione: prendi in considerazione il fatto che la firma deve essere apportata solo dal titolare del conto bancario quindi se il conto non dovesse essere il tuo, dovrai recarti in banca con la persona titolare o farle apportare la firma.

Infine potrai scegliere se inserire la clausola non trasferibile, ovvero solamente il beneficiario dell’assegno potrà recarsi in banca per riscuotere l’assegno e questo elemento è fondamentale in quanto in caso di perdita dell’assegno, furto o altre situazioni, tu non vedrai prelevata la tua somma di denaro e il beneficiario non rinuncerà al suo diritto di intascare quella somma di denaro.

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