Definizione mutuo fondiario: articolare tipo di prestito ovvero mutuo a lunga scadenzagarantito da ipoteca su immobili, concesso a condizioni agevolate, ossia a tassi di interesse particolarmente bassi, da istituti bancari autorizzati – Banche – da una speciale legislazione. Il mutuo fondiario viene visto anche come una modalità di finanziamento. L’ipoteca spesso è di primo grado salvo casi particolari. Non ha una specifica destinazione, potendo essere utilizzato, ad esempio, per l’avviamento della professione, o per comprare o ristrutturare l’abitazione.
Normalmente mediante perizia viene finanziato circa l’80% del valore cauzionale dell’immobile offerto in garanzia o del costo della costruzione, compreso il costo di acquisto dell’area edificabile. La concessione del mutuo fondiario in grandi città come Roma, Milano, Bologna, Genova, Torino, Firenze, Napoli ed altre città italiane possono avere caratteristiche e condizioni per la concessione del mutuo fondiario lievemente diverse rispetto a piccoli centri.
Gli interessi passivi possono essere detratti dal reddito se il mutuo è contratto per l’acquisto o la costruzione della prima casa: si consiglia comunque di prendere visione della normativa vigente al momento dell’operazione di acquisto in quanto modalità e importi possono cambiare con frequenza durante gli anni.
Il mutuo fondiario permette di pagare oneri notarili di stipula ed oneri catastali di importo più basso rispetto ad altre tipologie di mutuo ipotecario. È normalmente prevista, come per gli altri mutui, la possibilità dell’estinzione anticipata come da contratto sottoscritto.